L'APR è l'acronimo di Annual Percentage Rate (Tasso Annuo Effettivo Globale). È una metrica finanziaria chiave utilizzata per esprimere il costo annuo di un prestito o il rendimento annuo di un investimento, senza tenere conto dell'effetto dell'interesse composto.
Cosa devi sapere?
Come funziona l'APR?
L'APR (Tasso Annuo Effettivo Globale) si applica a un investimento, prestito o linea di credito. A differenza dell'APY (Rendimento Percentuale Annuo), l'APR non tiene conto dell'effetto dell'interesse composto e si calcola semplicemente moltiplicando il tasso di interesse periodico per il numero di periodi in un anno.
Nell'ambito delle cripto-attività, l'APR si concentra principalmente sul tasso di interesse annuo semplice senza tenere conto dell'interesse composto.
Rischi dell'APR
È opportuno chiarire che l'APR, di per sé, non presenta rischi in quanto tale, dato che si tratta unicamente di una formula matematica. Tuttavia, possono esistere alcuni rischi legati all'uso che si fa di questo APR, concentrati soprattutto sul mercato in generale. Alcuni di essi coincidono con quelli dell'APY, ai quali si potrebbero aggiungere i seguenti:
- Rischio di reinvestimento: dato che l'APR non considera l'interesse composto, può esserci un rischio associato al momento di riutilizzare le ricompense generate. Se i tassi di interesse cambiano, la redditività potrebbe essere diversa dal tasso di interesse iniziale dell'APR.
- Confronto inaccurato: nel confrontare diverse opportunità di investimento o prestiti, l'uso dell'APR invece dell'APY può portare a confronti inaccurati, poiché non si tiene conto dell'effetto dell'interesse composto sulla redditività totale. Questo può far sembrare alcuni investimenti o prestiti più attraenti di quanto non siano in realtà. Per questo è importante studiare con attenzione se l'offerta è con APY o con APR.
- Rischio di inflazione: sebbene questo rischio possa essere presente anche nel caso dell'APY, l'APR non considera l'effetto dell'inflazione sulla redditività reale dell'investimento. Se il tasso di inflazione è alto, il rendimento reale ottenuto attraverso l'APR potrebbe essere inferiore a quanto previsto.
- Volatilità del mercato: le cripto-attività possono subire fluttuazioni significative nel loro valore, il che potrebbe influenzare il rendimento reale ottenuto attraverso l'APR.
Come si calcola l'APR?
L'APR si calcola moltiplicando il tasso di interesse periodico per il numero di periodi dell'anno in cui è stato applicato. Non indica quante volte il tasso viene effettivamente applicato al saldo.
APR = ((((Commissioni+Interesse) / Capitale) / n) × 365 ) × 100
dove:
Interesse = Interesse totale pagato per tutta la durata del prestito
Capitale = Importo del prestito
n = Numero di giorni di durata del prestito
Gli strumenti finanziari possono avere modi diversi per calcolare questo tipo di tasso di interesse. Ad esempio, su una carta di credito, questi valori variano a seconda del tipo di addebito, della storia creditizia della persona e in alcuni casi dal livello o tipo di carta di credito. Oltre a ciò, possono essere presi in considerazione anche altri fattori come gli anticipi di contante, i ritardi nei pagamenti o altre funzioni di dette carte, che possono influenzare l'APR.
Da parte loro, i prestiti bancari di solito hanno un APR fisso o variabile. Un prestito con APR fisso ha un tasso di interesse garantito che non cambierà per tutta la durata del prestito o credito. Un prestito con APR variabile, d'altra parte, ha un tasso di interesse che può cambiare in qualsiasi momento, a seconda delle condizioni di mercato, delle normative o di qualsiasi elemento che l'istituto bancario ritenga pertinente prendere in considerazione.
In ogni caso, l'APR non tiene conto della capitalizzazione degli interessi in un determinato anno: si basa unicamente sull'interesse semplice applicato ai fondi.
Se vogliamo utilizzare un esempio focalizzato unicamente sull'ambito cripto, bisogna tenere conto che la cripto-attività potrebbe non mantenere la parità 1:1 con l'euro, e quindi si dovranno considerare le possibili fluttuazioni del prezzo della cripto-attività. Nonostante si incassi un 10% di APR nella denominazione della cripto-attività, la redditività tradotta in euro potrà essere inferiore o superiore a seconda del valore della cripto-attività rispetto all'euro.
Ad esempio, in questo scenario si vuole effettuare un deposito utilizzando cripto-attività su una piattaforma DeFi. La piattaforma offre ai depositi di una determinata cripto-attività un 10% di APR.
L'ipotesi si basa sul fatto che si effettua un deposito in una cripto-attività del valore di 1.000 unità, e gli interessi sono basati su un tasso del 10% di APR.
Importo del deposito: 1.000 unità cripto-attività
APR: 10%
Interessi annuali: (1.000 unità) * (10%) = 100 unità cripto-attività
Se la durata del deposito è di 1 anno, l'importo totale degli interessi alla fine dell'anno sarà di 100 unità. Pertanto, l'Importo del deposito + Interessi = 1.000 unità + 100 unità = 1.100 unità cripto-attività.
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